Amor, ch'ha nullo amato amar perdona
- zenzerando
- 20 apr 2015
- Tempo di lettura: 4 min

Beh, in questo caso, non è all’Amore tra due amanti che voglio riferire il celebre verso del Sommo Dante… Però prenderò in prestito, ad egli piacendo, questo verso della “Commedia” per approfondire un argomento a me particolarmente caro. L’Amore, direte voi… certamente!
Ma voglio, oggi, raccontarvi la forma di Amore più pura e potente che esista in natura: l’Amore per sé stessi. Piano, piano con i cori da stadio che inveiscono contro la banalità (chiaramente apparente) del tema! Vi garantisco che in tutto questo non c’è assolutamente nulla di banale, anzi! Sono certa che abbiate letto o ascoltato svariate versioni su questo tema, vi sarà di certo capitato di soffermarvi, una volta o l’altra, sull’esperto di turno che, intento a spiegare l’importanza di questo sentimento, ha sciorinato, con enfasi degna di un eroe epico, la necessità di amarsi per poter vivere serenamente la propria esistenza.
Sono altrettanto certa che, leggendo questo articolo, starete pensando la medesima cosa: “eh, certo, che novità! Se uno si ama, è sicuro di sé ed arriva dove vuole, ha scoperto l’acqua calda questa! Ma se io non ci riesco che faccio, adesso vado a fustigarmi perché non ne sono capace?” ENNO’ miei cari!!! Non hanno torto tutti i super esperti che trattano l’argomento e non ho torto io che, dal “basso” della mia esperienza, e riportandovi proprio la mia, di esperienza, posso assicurarvi che è proprio questo il punto fondamentale per una Vita serena. Abbiamo visto come l’Energia influisce su tutto ciò che ci circonda ed abbiamo appurato che, se indirizzata nel giusto verso, essa è capace di agire positivamente o negativamente, in base a come la carichiamo noi stessi. Lo stesso principio è valido anche e soprattutto quando riguarda noi stessi. Noi e la nostra Anima.
E si… Perché noi siamo bravissimi a occuparci degli altri, a dispensare sempre il consiglio giusto al momento giusto, a risolvere situazioni che sono all’esterno di noi, ci riusciamo benissimo. Ma cosa accade se una di queste situazioni dovesse implicare un diretto coinvolgimento personale? Cosa succede se siamo noi stessi a trovarci in una di quelle situazioni? Ci perdiamo, totalmente. Tutti i consigli e le indicazioni che ci siamo trovati a dare per risolvere la medesima situazione, che si tratti di un’amica incappata in una situazione sentimentale non sana o di qualcuno con evidente necessità di curare le proprie ombre per condurre una sana esistenza, all’improvviso si dissolvono e non ci riteniamo più in grado di dare un senso a quello che stiamo vivendo.
Perché? Perché non appena la questione tocca noi stessi, appena è della nostra Anima che si parla, non appena sono nostre le emozioni che bisogna analizzare ecco che ci spaventiamo e ci chiudiamo a riccio. Chiedo ancora, perché? Perché non ci amiamo abbastanza! Perché non diamo valore alla nostra Anima e non la ascoltiamo neanche quando lei grida aiuto con chiari segnali che, inevitabilmente, si riversano, come sonori campanelli d’allarme, sul nostro corpo. Sicuramente la disistima nei propri confronti, l’insicurezza, la paura verso le emozioni deriva da una profonda radice, della quale, spesso, non abbiamo assolutamente memoria. Sicuramente, gran parte delle cause di questo stato d’animo deriva dal background familiare, ma non è possibile incolpare niente e nessuno di questo. I nostri genitori, che tra l’altro abbiamo scelto noi stessi come tali, ancor prima di venire al mondo, ci hanno educato e dato amore… Per come erano in grado di farlo, niente di più e niente di meno.
Ci sarà di certo chi avrà da obiettare, direte sicuramente che la mamma e il papà devono fare il massimo per far sì che il bambino cresca imparando l’amore e la fiducia in se stesso, che devono necessariamente essere i genitori ad insegnargli ad essere una persona che crede nelle proprie capacità ecc… Non è sempre così, non è sempre possibile perché, può darsi, che quegli stessi genitori non abbiano avuto questi insegnamenti e, pertanto, non siano in grado di impartirli. Questa è la “scusa” che molti utilizzano per giustificare la propria condizione di insicurezza ed inadeguatezza. ERRORE! Non c’è nulla da giustificare, si può, però, guarire. E tutto a partire dall’amore verso la persona che ci accompagnerà per tutta la Vita, la persona più importante per noi: NOI! Riuscireste a mettervi davanti ad uno specchio affermando a voi stessi di amarvi senza provare disagio, senza sentirvi ridicoli od imbarazzati nel farlo? No? Bene, è segno che l’Amore per voi stessi non alberga dentro di voi! Ne consegue che vi ritrovate a condurre un’esistenza caratterizzata dalla paura di amare, dall’insicurezza, dalla disistima nei vostri confronti.
Ma, se come afferma Neale Donald Walsch nel suo “Conversazioni con Dio” noi non siamo altro che “scintille di Dio” venute su questa Terra per compiere il proprio percorso, in base a chi o a che cosa non ci riteniamo abbastanza bravi, o belli, o professionali, o amichevoli, o forti, o capaci…? Chi stabilisce un “abbastanza”??? Nessuno. E niente. Solo noi, siamo solo noi a darci dei limiti che altro non fanno che frustrarci ancora e ancora e ancora e ancora… Siamo perfetti così come siamo, qui ed ora! Esseri logicorazionalscettici che non siete altro, basta con l’autocritica!!! Non è produttiva, non serve ad evolverci! Fa solo male e genera energie basse che non faranno altro che abbassare ancora di più la nostra autostima! Siamo esseri meravigliosi solo per il fatto di essere al mondo!
Solo amando noi stessi, esattamente come siamo perfettamente in grado di riversare il nostro meraviglioso amore sugli altri, riusciremo ad espandere Amore puro dentro di noi. Fate qualcosa per voi, oggi. Coccolatevi, fate, o semplicemente, non fate qualcosa che possa farvi piacere, che sia un cioccolatino assaporato molecola dopo molecola o una manicure, che sia un giro in moto o un bel film sul divano, poco importa se questo può far si che iniziate ad innamorarvi della vostra Anima, ad abbracciarla teneramente. Poco a poco, inizierà a crescere dentro di voi un calore nuovo, meraviglioso, una Luce splendida che non solo guarirà tutte le ferite riempiendole di luminosa linfa annullando ciò che nel passato vi ha fatto soffrire, ma sarà percepibile anche dall’esterno. Così fuori come dentro… Tenete a mente questa frase…
Ma questa è un’altra storia!
A presto ;)
Zenzerina
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