E Reiki sia!

Permettete che io mi prenda, per una volta soltanto, la libertà di fare una dedica speciale. Dedico questo articolo a coloro che lasciano che la loro mente iper- razionale condizioni lo svolgere della loro esistenza, a coloro che impediscono a loro stessi di seguire l’istinto, a coloro che solo di rado si concedono il lusso di prendere una decisione di “pancia”, a coloro che si lasciano condizionare dalla paura del cambiamento. E a TE, perché tu possa comprendere che la Vita ti ha donato tutto ciò di cui hai bisogno per poter essere Felice, abbi solo il coraggio di assaporare ogni istante per quello che è, affidati, lasciati trasportare dalla corrente… Scoprirai, con meraviglia, che indietro non si torna, ;) possa essere Utile, Respirate… a tuttI vOi, gioia infinita.

Care le mie Anime in cammino… Sì sì, è questo che siamo, lo abbiamo capito no?! Oggi, tratteremo un argomento che mi è particolarmente a cuore. Negli articoli precedenti abbiamo parlato di Energia e di chakra, giusto? Abbiamo detto che siamo Energia allo stato puro, che i chakra, i benedetti chakra, solo le magiche ruote che regolano il funzionamento della triade cuore-mente-spirito e che, se in disequilibrio fra loro, essi generano tutti quei piccoli o grandi fastidi che causano malessere all’essere logicorazionalscettico che siamo, vero? Bene. Oggi sono molto felice di potervi parlare di una tecnica meravigliosamente potente che possiamo utilizzare per sanare questi disequilibri e che, vi garantisco, diventerà per voi un vero e proprio stile di vita. Voglio raccontarvi qualcosa a proposito del Reiki.

Reiki è una disciplina spirituale che consiste sostanzialmente in una serie di attivazioni energetiche che hanno lo scopo di facilitare ed aumentare progressivamente e gradualmente il passaggio di energia vitale attraverso il nostro sistema psicofisico. La sua origine, in effetti, risale all’alba dei tempi ma, se possiamo praticare oggi Reiki, è grazie al Dott. Mikao Usui, monaco giapponese nato nella prefettura di Gifu, nell villaggio di Taniai (oggi conosciuto come Miyama Cho) il 15 agosto del 1865. Circa la persona di Usui sono state raccontate molteplici leggende soprattutto dovute alla diffusione orale della sua biografia che, da insegnante a studente veniva tramandata come una storia fantastica, di certo c’è che il dott. Usui era persona umile, creativo e dotato di innumerevoli talenti. Ebbe la possibilità, a scopo didattico, di visitare alcuni Paesi occidentali e la anche la Cina.

La sua famiglia era impegnata religiosamente nel buddhismo Tendai ed egli, onorando la tradizione, da bambino studiò proprio in un monastero Tendai e, cosa molto importante per capire la sua filosofia, era un profondo conoscitore delle arti marziali, che iniziò a studiare da giovanissimo, e che formarono il suo carattere facendogli comprendere fino in fondo il significato della concentrazione e della meditazione. La mente, dunque, assume, già, per lui, un’importanza predominante nella sua vita. Ad un certo punto, però, non gli basta. Decide di approfondire le innumerevoli conoscenze che aveva acquisito nel corso degli anni, sapeva bene, infatti, che ogni essere umano possiede, innata, la capacità di auto-guarirsi, di guarire quegli squilibri che noi stessi generiamo energeticamente ma, di fatto, non era in grado di spiegare correttamente come tutto ciò fosse possibile.

Intraprese, allora, un viaggio alla scoperta di tutti i testi più antichi della tradizione orientale, a dire il vero studiò a fondo i testi sacri di tutte le religioni conosciute e tutte, dal Cristianesimo al Buddhismo, dall’Induismo al Taoismo, per citaren solo alcune, prevedevano la guarigione degli infermi. E tutte, attraverso l’imposizione delle mani. Iniziò a domandarsi come tutto ciò fosse possibile ma più cercava, più sembrava mancare l’ultimo tassello, la chiave per attivare questa Energia tanto potente quanto sconosciuta. Usui, trovò, nel suo percorso un tempio Zen, nel quale fu accolto e nel quale gli fu accordato il permesso di leggere i "Sutra", antichissimi testi sacri di origine induista e nei quali riuscì a trovare la formula e i sacri simboli che ancora oggi caratterizzano la pratica del Reiki e che riuscì ad interpretare grazie all'aiuto della meditazione e del digiuno di ventun giorni sulla sacra montagna Kurama in Kyoto, dove sentì all'improvviso una grande Energia provenire dalla fronte (ricorda niente il terzo occhio?!). Ecco che, da quel momento, il Dott. Usui iniziò a praticare Reiki sulle persone della sua famiglia e sui conoscenti ma, il suo metodo aveva una tale risonanza che ben presto si ritrovò ad aiutare e a guarire un’infinità di persone che erano venute a conoscenza del metodo Reiki.

Oooooooh, un po’ di storia l’abbiamo fatta, in modo da avere un quadro un po’ più chiaro della situazione… Se vi siete annoiati, la responsabilità non è mia, essere degli individui logicorazionalscettici comporta anche una spasmodica ricerca di fatti concreti e razionalmente accettabili, non ve l’ho di certo imposto io ;););)! Detto ciò, vediamo cosa sia effettivamente il Reiki e come agisce sulla “tripletta” corpo-mente-spirito.

Reiki è la combinazione delle fonti energetiche che alimentano questa pratica:

REI, o Energia Vitale Universale, è l’Energia che viene canalizzata dall’individuo, proveniente dall’intero Universo;

KI, o Energia Vitale, è l’Energia propria di ogni essere vivente, l’Energia che noi tutti possediamo. L’incontro tra queste due forze dà luogo al Reiki e, fisicamente, possiamo localizzarla al centro del nostro petto, indovinate un po’??? Esatto, sul chakra del Cuore! Chi pratica Reiki, segue delle “procedure” specifiche per attivare la canalizzazione dell’Energia ma, in nessun modo, viene depredato della propria Energia, non è uno scambio, egli diventa semplicemente il canale attraverso il quale l’Energia Universale arriva e, tramite l’utilizzo delle mani, viene trasmessa al ricevente. Vi ricordate quando eravate piccoli e vi facevate male? Non ditemi che, ancora oggi, se sbattete il ditino del piede contro un comodino non ci poggiate la mano sopra perché non ci credo! Perché secondo voi? Perché, inconsciamente, sappiamo già che le mani sprigionano un’Energia differente che non percepiamo in nessun altra parte del corpo. Rifletteteci, non è forse come vi sto facendo notare? Ed è dalle mani che si sprigiona l’Energia canalizzata attraverso il Reiki.

È possibile descrivere l’atto pratico del Reiki in maniera molto semplice, per chi lo riceve, ancora di più: è fondamentale porsi in atteggiamento di accoglienza, rilassarsi e farsi trasportare con tranquillità in una dimensione di calma e quiete, in questo, chi ci farà il trattamento sarà estremamente attento. D’altro canto, chi pratica Reiki attiverà l’Energia procedendo con quella che viene definita “centratura del cuore”, procederà a richiamare l’Energia affinchè si incanali attraverso di lui e, semplicemente, utilizzerà le proprie mani per canalizzare questa forza che verrà adoperata laddove necessario. Senza trucchi né inganni, egli andrà a trattare tutti i punti energetici presenti nel nostro corpo indirizzandovi l’Energia che, intelligente com’è, e questo, ormai credo sia abbastanza assodato, saprà esattamente dove agire.

Il tutto è mosso da qualcosa di tanto intangibile quanto potente: l’Amore puro, incondizionato, universale e l’Umiltà di chi si rende conto di essere solo un tramite che, fisicamente, agisce per conto dell’Energia. In poco tempo, i chakra inizieranno a sbloccarsi, laddove un blocco è presente, inizieranno a sciogliersi tutte le negatività e, se tanto mi dà tanto, tutte le cause del malessere, sia esso di natura fisica od emotiva, verranno rimosse con un conseguente miglioramento della persona trattata. Utopia?

Come mi piace spesso precisare, non prendete, neanche in questo caso, per vero ed acclarato ciò che sto dicendo, ma vale la pena, ve lo garantisco, verificare ciò che vi ho raccontato. Provate a farvi trattare con il Reiki, testate voi stessi la potenza di questa disciplina, sono certa che non avrete bisogno di credere a me perché sarete voi stessi a sorprendervi per quello che accadrà nella vostra Vita. Resto sempre qui, con Amore, a vostra disposizione, mi piacerebbe conoscere le vostre esperienze. Sono sicura che la vostra scorza di esseri logicorazionalscettici inizia, piaaaaaaaano piaaaaano a cedere…

Quando farete entrare la Luce e l’Amore in quella minuscola fessura che voi stessi avete permesso di aprire, l’esistenza che state conducendo cambierà e le permetterete di donarvi tutto ciò che essa è in grado di elargirvi.

Ma questa, è un’altra storia!

A presto;)

Zenzerina

#reiki #energia #mani #calore #cuore #mente #corpo #universo #LarubricadiZenzerina