Involtini primavera con verdure di stagione
- zenzerando
- 24 mar 2015
- Tempo di lettura: 2 min
Oggi prepariamo un piatto famoso in tutto il mondo: gli involtini primavera. Essi originariamente venivano preparati per l'avvento del nuovo anno, in Cina coincidente con l'inizio della primavera, da cui il nome. Vi proponiamo una nostra versione semplice e veloce da fare con verdure di stagione. Abbiamo utilizzato per il ripieno patate, carote, sedano, cipolla e cavolo cappuccino, il tutto speziato con della paprika dolce.
Tempi di realizzazione: 50 minuti
Difficoltà: media
Dosi per: 2 persone
Costo: basso
Ingredienti:
8 Sfoglie di riso (2 per involtino)

1 Patata
2 Carote
1 Gambo di sedano
1 Cipolla
1 Cavolo cappuccio
Paprika q.b.
Sale q.b.
Olio q.b.
Preparazione:

Mettete a lessare la patata in acqua.
Preparate un soffritto con la cipolla, le carote, e dopo aver fatto imbiondire la cipolla aggiungete il cavolo cappuccio con abbondante acqua e salate (1). Fate cuocere a fuoco medio fino a far ritirare tutta l'acqua, verso la fine della cottura aggiungete la paprika dolce a vostro piacimento.
In una terrina amalgamate le verdure alla patata. Quest'ultima potete ridurla a purea o con le mani o con l'aiuto di uno schiaccia patate (2).
Prendete due sfoglie di riso e bagnatele in acqua (3). Una volta diventate morbide, ponetele su un ripiano. Vi ricordiamo che le sfoglie di riso si trovano in tutti i negozi etnici e anche in negozi biologici e supermercati forniti.
Con un cucchiaio ponete al centro delle sfoglie il ripieno (4), ripiegate le sfoglie su se stesse, e piegate i lati in modo da formare delle alette chiudendo l'involtino.
Ponete gli involtini in una teglia e infornate a 180° per quindici minuti.
Il piatto è pronto! Bon appétit!

L'ingrediente protagonista del nostro approfondimento è... il cavolo cappuccio!
Il cavolo cappuccio è una varietà di Brassica oleracea. Ha la caratteristica di avere le foglie esterne lisce, concave e serrate, che racchiudono le foglie più giovani in modo da formare una palla compatta detta "testa" o "cappuccio".
Molti sono gli usi che se ne possono fare in cucina, dallo stufato alla zuppa o semplicemente tagliato a striscioline e condito con sale, olio e aceto.
Ci sono tanti tipi di cavoli, con gusti e usi diversi: il cavolo verde, il cavolo rosso, i cavoletti di Bruxelles, il cavolo cappuccio e il cavolo verza.
Il cavolo cappuccio è un ottimo antinfiammatorio naturale, contiene più ferro della carne ed è ricco di fibre e calcio.
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